All’inizio di un Sentiero qualunque esso sia, è giusto
riflettere su cio’ che quel percorso
rappresenta per ognuno di noi, per comprendere se alla fine del tragitto , gli
intenti siano stati rispettati e le sensazioni corrispondano , o quali
variazioni siano sorte lungo il Cammino. Così se penso a Druidi e Druidismo la
prima cosa che sorge è un sorriso che dal profondo illumina il mio viso. E’ il
Passato che è ancora Presente; è la connessione con la manifestazione del Grande
Spirito da cui sorge la Natura e la
Vita. E’ il Sacro Femminino nella sua forma piu’ pura; è guardarsi in un lago
ed incontrare la propria anima. E’ la connessione della Vita alla Vita, fra
tutti gli Esseri, fra il Sole e la Luna, fra la Ruota delle Esistenze, fra
aspetti palesi e nascosti. E’ la Luce e l’Ombra. E’ la connessione della
manifestazione terrena con il Mondo oltre il Velo. E’ onorare gli antichi
Druidi e gli Antenati, perché Druidismo e Druidi erano e sono Conoscenza e
Saggezza della Conoscenza Profonda. E’ fare, creare, rimembrare non solo
ricordando ma ridando corpo ad una Tradizione
e soprattutto ad una Coscienza mai sopita, mai scomparsa dalla Madre
Terra. E’ il ricondurre alla memoria cio’ che già conosco e riportarlo alla
piena consapevolezza. E’ essere negli Elementi e ricordare che esistono in noi.
E’ ritorno all’ascolto, alla
comunicazione profonda e saggia. E’ tutela della diversità perché ricchezza. E’
ricamminare un Sentiero già percorso, senza voltare la testa indietro, ma con
la consapevolezza di ridare vita ad un Antico senza Tempo nel Nuovo Vivere. E’
portare una tradizione e una visione nell’agire di tutti i giorni. E’ ricordare
la Madre su cui ogni giorno poggiamo i piedi e viviamo le nostre giornate,
rendendo grazie all’opportunità di vita che ci dà. E’ rendere viva
l’esperienza, attraverso la responsabilità, verso l’agire, verso me stessa, verso
gli altri, verso il Pianeta. E’ l’albero che affonda le radici ben salde nel
terreno della Sapienza Primordiale e volge lo sguardo attraverso i suoi rami al
Cielo. E’ la fermezza del tronco e la morbidezza delle fronde. E’ il lasciare
andare senza perdere equilibrio. E’ tutto cio’ che è in me e che chiede solo
di essere ricordato e manifestato ancora.
Lujanta
Immagini tratte dal web